martedì 23 febbraio 2010

Cena

In questi giorni la nostra casa e' piena di ospiti che vengono da tutte le parti del mondo. Le nostre cene diventano cosi' momenti di scambio interessantissimi, in cui vengo rapita da racconti ed immagini di luoghi talmente sperduti ed esotici da fare invidia a qualunque puntata di Superquark.

A quanto pare, sono praticamente l'unica del gruppo a non essere mai stata in Ciad. Strano ma vero, il Ciad e' il luogo piu' hip del continente per gli umanitari. Nulla da fare, ma un sacco di stelle. Tra le notti piu' poetiche delle loro vite. La vita al campo profughi pue' essere dura. E la capitale N'jamena fa proprio schifo. Molto piu' bella Bangui, la capitale della Repubblica Centrafricana, proprio li' di fianco. Davvero deliziosa, quella capitale, chi l'avrebbe mai detto? Solo che e' talmente povera che non c'e' nemmeno la corrente, hanno un generatore solo, a Bangui, una volta si e' rotto e tutto il paese e' stato per due settimane senza corrente, vi ricordate? Tutto il paese, ahahah! Che sagome 'sti centrafricani. Conservatori, poi! Mica come qui in Congo, tutti libertini. Oggi al mercato hanno visto che eravamo un uomo e una donna insieme e una signora ci ha chiesto se eravamo sposati. Quando abbiamo risposto scherzosamente "No, non ancora", lei ci ha chiesto "Ma almeno siete andati a letto insieme?". Ahahah! No, questo in Ciad non potrebbe mai succedere. Il Sud del Sudan pure e' bello, un po' sperduto ma bello. Poi e' esaltante pensare che fra poco sara' uno stato indipendente. Si', a Juba ci tornerei. Mica in Darfur, pero'. Troppo caldo. Anche se in Darfur con tutti gli espatriati che c'erano c'era un bel ricambio di merce Europea, noi ci faevamo sempre portare il Brie. Anche se non era facile passarlo alla dogana. Sara', ma sempre meglio delle dogane in Palestina. Li' mi fermavano ogni volta che passavo solo perche' c'avevo la barba. Davano i voti ai passanti in transito, a seconda di quanto erano sospetti. Dal livello 1 per i cittadini israeliani, al livello 6 per quelli affiliati al terrorismo. Solo perche' lavoravo in una ONG mi davano sempre 5. Quando andavo a Gaza mi davano 6...

Di questo e di molto altro ancora si parlava l'altro ieri sera, a cena.

2 commenti:

  1. Leggerti è avvincente, mia cara Vivì.
    Sono già assolutamente Humanitarian-Circus addicted!

    RispondiElimina