venerdì 18 giugno 2010
Masisi
Tutto attorno, la campagna di Masisi è di una bellezza mozzafiato. Colline verdi, cielo blu. Laghi incastonati nella terra ondulata. I villaggi sono dispersi in questa campagna sconfinata. Poveri, isolati, praticamente inaccessibili. Gli abitanti sono Congolesi rwandofoni, o rwandesi appena arrivati. E' difficile distinguere i returnés dai déplacés, difficile dire chi va e chi viene, chi occupa e chi è occupato. Sono tutti vittime del conflitto, i loro villaggi vengono presi e saccheggiati e le ragazze violentate da tutti i militari che passano. Sono anche malnutriti, pur vivendo in una terra così fertile. Sono costretti a coltivare le terre vicino a casa perchè i loro campi, su sulle colline, sono inaccessibili a causa dei movimenti dei militari. O sono occupati da altri. E allora loro vivono di sussistenza e delle distribuzioni di cibo mensili del World Food Program. Alcuni vivono ancora nei campi profughi. Aspettando che cambi qualcosa, prima o poi.
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